Differenze tra le versioni di "Amzha Mandhur"

Da Faerun Legends Wiki.
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Amzha e' nato in una tribu' nomade del calim, questo piccolo raggruppamento di persone si trasferi' nel deserto del calim per non asssistere alla decaduta della dinastia Shoon.
 
Amzha e' nato in una tribu' nomade del calim, questo piccolo raggruppamento di persone si trasferi' nel deserto del calim per non asssistere alla decaduta della dinastia Shoon.
La vita' all'interno della tribu' l'ha temprato nella mente instillando concetti fermi come l'onore dei guerrieri e la fede in [[Bhaelros|Talos]] e il deserto ha fatto si' che sviluppasse un fisico atletico e scattante.
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La vita' all'interno della tribu' l'ha temprato nella mente instillando concetti fermi come l'onore dei guerrieri e la fede in [[Talos|Baerlos]] e il deserto ha fatto si' che sviluppasse un fisico atletico e scattante.
  
  

Versione delle 15:38, 8 apr 2010

Descrizione fisica e caratteriale

Amzha Mandhur è un uomo di oltre 30 anni alto circa 1.70 e dalla carnagione scura, ha gli occhi neri e porta dei lunghi baffoni di colore tendente al grigio arrotolati (come si usa tra la sua gente), la testa sempre rasata coperta di solito con un turbante di stoffa.

Storia

Amzha e' nato in una tribu' nomade del calim, questo piccolo raggruppamento di persone si trasferi' nel deserto del calim per non asssistere alla decaduta della dinastia Shoon. La vita' all'interno della tribu' l'ha temprato nella mente instillando concetti fermi come l'onore dei guerrieri e la fede in Baerlos e il deserto ha fatto si' che sviluppasse un fisico atletico e scattante.


Amzha e' partito dal deserto per esplorare il faerun e ampliare le sue doti di guerriero, in modo da rendere onore alla tribu' che gli ha dato vita e lo ha cresciuto.

Curiosità

  • Crede fermamente nell'onore.
  • E' molto religioso.
  • Ha seguito la maga Aenema nell'organizzazione dei maghi rossi ed è ora un Fante Thayan

Gesta

Non tutti sanno che

Dicono di lui

  • Un servo del Thay che dice di essere onorevole e aver rispetto del nemico. Forse non sa ancora di essere solo una pedina nelle mani di guerrafondai. Se non torna sui suoi passi cadrà inesorabilmente in rovina. - Jandar Dyernina