Differenze tra le versioni di "Rafael Vicentes"
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| − | + | Dal carattere affabile e guascone, è sarcastico, sagace ed ama lo scherzo, ciò non gli impedisce di esser serio quando deve. Ama le cose "belle", che siano abiti, gioielli, donne e qualunque cosa di pregio, non apprezza i gretti ed i maleducati. | |
E' avvezzo al divertimento, ama il buon vino e non disdegna i divertimenti a patto non lo costringano a perdere la lucidità. | E' avvezzo al divertimento, ama il buon vino e non disdegna i divertimenti a patto non lo costringano a perdere la lucidità. | ||
Guardingo ed attento, anche quando "gioca" e scherza ha sempre "un occhio dietro la schiena", si sa mai... la vita gli ha sempre insegnato che guardarsi le spalle non fa mai male anche se: a guardarsi solo le spalle rischi che la morte ti colga da davanti. Ama i soldi, che ha solo visto intorno a se per tutta la sua vita ma che non ha mai potuto avere ed ha sempre invidiati soffrendone. | Guardingo ed attento, anche quando "gioca" e scherza ha sempre "un occhio dietro la schiena", si sa mai... la vita gli ha sempre insegnato che guardarsi le spalle non fa mai male anche se: a guardarsi solo le spalle rischi che la morte ti colga da davanti. Ama i soldi, che ha solo visto intorno a se per tutta la sua vita ma che non ha mai potuto avere ed ha sempre invidiati soffrendone. | ||
| − | E' paziente e lungimirante, valuta con attenzione le situazioni ed è un pianificatore, non lascia molto al caso. | + | E' paziente e lungimirante, valuta con attenzione le situazioni ed è un pianificatore, non lascia molto al caso. |
== Storia == | == Storia == | ||
Versione delle 11:50, 10 feb 2012
Descrizione Fisica
E' un uomo di bell'aspetto e soprattutto curato, alto sull'1.80, dal fisico nervoso, è solito portare lunghi capelli biondi, dai lineamenti gentili e delicati che incastonano due occhi di un azzurro tenue che tende quasi al "ghiaccio".
Carattere
Dal carattere affabile e guascone, è sarcastico, sagace ed ama lo scherzo, ciò non gli impedisce di esser serio quando deve. Ama le cose "belle", che siano abiti, gioielli, donne e qualunque cosa di pregio, non apprezza i gretti ed i maleducati. E' avvezzo al divertimento, ama il buon vino e non disdegna i divertimenti a patto non lo costringano a perdere la lucidità. Guardingo ed attento, anche quando "gioca" e scherza ha sempre "un occhio dietro la schiena", si sa mai... la vita gli ha sempre insegnato che guardarsi le spalle non fa mai male anche se: a guardarsi solo le spalle rischi che la morte ti colga da davanti. Ama i soldi, che ha solo visto intorno a se per tutta la sua vita ma che non ha mai potuto avere ed ha sempre invidiati soffrendone. E' paziente e lungimirante, valuta con attenzione le situazioni ed è un pianificatore, non lascia molto al caso.
Storia
Nasce a Saerloon, in Sembia, circa 23 anni orsono; abbandonato non conoscerà mai i suoi genitori. Viene adottato da una cameriera al servizio di uno dei tanti ricchi mercanti e cresce nella magione del signorotto dove lavora e stringe amicia con il primogenito del padrone di casa, Arthur, vive lavorando come factotum nella casa ed impara grazie al piccolo amico tutto quello che a lui viene insegnato, riuscendo ad acquisire una formazione vasta, diversificata e di alto profilo al pari di quella di Arthur. Morta la madre putativa, quando era ancora quindicenne decide di lasciare la casa dove è cresciuto e cercar miglior fortuna; il che lo porta sino al Gate da dove inizia una carriera come avventuriero. Ramingo nell'animo, spesso e volentieri si presta a lunghi viaggi che lo portano in giro per il Toril alla scoperta di qualunque cosa riesca ad attirare la sua attenzione. Ha grandi progetti per il suo futuro ed è sicuro di riuscire a farli avverare.
