Differenze tra le versioni di "Dayel"

Da Faerun Legends Wiki.
(Avatar)
Riga 1: Riga 1:
Il buon GM Dayel fa parte del progetto fin dagli esordi; prima come giocatore poi come elemento stabile dello [[staff]].
+
Il buon GM Dayel fa parte del progetto fin dagli esordi; prima come giocatore poi come elemento stabile dello [[staff]].  
Attualmente è [[quester]] e [[forger]], nonchè GM responsabile di [[Suzail]], dell'[[Enclave di Smeraldo]] e del [[Trono di Ferro]].
+
E' stato [[quester]] e [[forger]], nonchè GM responsabile di [[Suzail]], dell'[[Enclave di Smeraldo]] e del [[Trono di Ferro]]. Nell'ultimo anno (1377 CV) ha lasciato la gestione dello shard.
  
 
== Avatar ==
 
== Avatar ==
Riga 7: Riga 7:
 
Nell'anno 1377 CV, Dayel lascia i suoi incarichi, divenendo uno dei tanti spiriti che vagano senza riposo nella Foresta del Re, nel Cormyr.
 
Nell'anno 1377 CV, Dayel lascia i suoi incarichi, divenendo uno dei tanti spiriti che vagano senza riposo nella Foresta del Re, nel Cormyr.
  
[[Categoria:Membri dello Staff]]
+
 
  
 
== Qui sotto le lamentele ==
 
== Qui sotto le lamentele ==
 
...
 
...
 +
 +
[[Categoria:Membri dello Staff]]

Versione delle 14:10, 23 feb 2008

Il buon GM Dayel fa parte del progetto fin dagli esordi; prima come giocatore poi come elemento stabile dello staff. E' stato quester e forger, nonchè GM responsabile di Suzail, dell'Enclave di Smeraldo e del Trono di Ferro. Nell'ultimo anno (1377 CV) ha lasciato la gestione dello shard.

Avatar

Dayel appare ai giocatori sottoforma di spirito non-morto, vestito di una tunica lacera e vecchia. Porta sempre una lanterna, che brilla di luce spettrale ed una bastone, conosciuto dai più come il Bastone del Passaggio, che si dice sia stato rubato in tempi antichi al traghettatore di Anime del fiume Styx, sul primo piano dell'Avernus, nei Nove Inferni di Baator. Cavalca Asad, cavallo ombra donatogli da Xadhoom. Nell'anno 1377 CV, Dayel lascia i suoi incarichi, divenendo uno dei tanti spiriti che vagano senza riposo nella Foresta del Re, nel Cormyr.


Qui sotto le lamentele

...