Differenze tra le versioni di "Lanè Elfriendar"

Da Faerun Legends Wiki.
(Storia)
(Dicono di lei...)
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* La mia piccola sorellina, non riesco a non sorridere quando la vedo applicata in qualcosa, soprattutto quando sferruzza per fare vestitini... è troppo carina, gli voglio un mondo di bene! GUAI a chi me la tocca! - [[Ariel Danforth]]
 
* La mia piccola sorellina, non riesco a non sorridere quando la vedo applicata in qualcosa, soprattutto quando sferruzza per fare vestitini... è troppo carina, gli voglio un mondo di bene! GUAI a chi me la tocca! - [[Ariel Danforth]]
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*I suoi occhi dicono molto piu' delle sue parole. Alterna momenti di felicita' ad altri di velata tristezza malinconica. Mi auguro solo che apra il suo cuore, schiarisca i suoi pensieri e afferri con forza cio' che vuole. [[Derek Harvaerld]]
  
 
== Contatti ==
 
== Contatti ==

Versione delle 01:33, 19 set 2007

Descrizione fisica

Alta sul metro e sessantacinque dimostra sui 17 anni.Il suo fisico snello e atletico a un primo sguardo può sembrare gracile, ma nasconde in realtà una forza non indifferente. I suoi occhi grandi rivelano la sua reale ingenuità per il mondo. Ha lunghi capelli castani che spesso tiene legati e una carnagione variante dalle stagioni. Il suo aspetto rivela le sue origini: la bellezza e delicatezza elfica, contrastata dalla forza umana. Tutti questi tratti, fanno si che il suo aspetto desti la curiosità degli altri.

Storia

Lanè è nata in un villaggio poco lontano da Suzail, da madre umana e padre elfo; Aveva anche una sorellina, ma è morta quando lei era ancora piccola. I genitori gestivano una fattoria, ma essendo sotto la protezione di un nobile gran parte del ricavato spettava a lui. Motivo per cui all'età di 12 anni Lanè, con la complicità dei genitori, decise di fuggire di casa: le spese erano troppe e i guadagni troppo pochi per badare alla sussistenza di tre persone. Così per non morire di stenti, Lanè decise di entrare in una gilda di ladri nella vicina Suzail. In quel mondo così diverso da quello a cui era abituata dovette adeguarsi, altrimenti sarebbe stata sopraffatta. Abbandonò i sogni e le ingenuità infantili e un espressione più dura si dipinse sul suo volto. L'agilità era la sua carta vincente e grazie a questa riuscì a cavarsela per diversi anni, senza soccombere al duro peso che dava quella vita. Però, ormai era stanca di rubare, stanca di tutte quelle falsità, così decise di abbandonare quella vita e girovagare per il mondo in cerca di fortuna. Nel suo viaggio incontrò amici fidati e pian piano una nuova consapevolezza nacque nella sua mente: voleva cambiare. Negli ultimi tempi la maschera dura che negli anni precedenti aveva dovuto adottare cominciò a cedere; Lanè aveva trovato delle persone con cui poteva finalmente essere se stessa, persona che l'apprezzavano e capivano veramente. Si sentiva come rinata, così decise di tornare a essere quella che era prima di arrivare a Suzail: una ragazza ingenua che ancora aveva capito poco di quel mondo troppo complicato per lei. Era come se tutto il suo passato si fosse magicamente cancellato,certo ogni tanto riappariva come un fantasma a bussare alla sua porta, ma non l'assilava più come prima; finalmente poteva tornare a sorridere, a giocare senza pensare al domani, perchè c'era qualcun altro che si prendeva cura di lei e ci pensava al suo posto. Era felice, per la prima volta nella sua vita era davvero felice.

Non tutti sanno che...

  • ha sempre provato una certa gelosia per i paladini poichè rappresentavano ciò che non sarebbe mai potuta essere.
  • una volta ha bevuto un bicchiere di spirito dei nani e era ancora sobria
  • ha una paura terrificante per i tuoni

Dicono di lei...

  • L'ho conosciuta quasi per caso, ma fin da subito c'è stata grande intesa tra di noi e ogni giorno scopro cose nuove che ci accomunano e ci rendono così simili! Ormai è una grandissima amica e non posso che ringraziare Tymora per averla conosciuta! - Alsek Sten
  • La mia piccola sorellina, non riesco a non sorridere quando la vedo applicata in qualcosa, soprattutto quando sferruzza per fare vestitini... è troppo carina, gli voglio un mondo di bene! GUAI a chi me la tocca! - Ariel Danforth
  • I suoi occhi dicono molto piu' delle sue parole. Alterna momenti di felicita' ad altri di velata tristezza malinconica. Mi auguro solo che apra il suo cuore, schiarisca i suoi pensieri e afferri con forza cio' che vuole. Derek Harvaerld

Contatti

  • MSN - gine_90_@hotmail.it