Laurelion o' Thaliondor

Da Faerun Legends Wiki.
Versione del 13 lug 2007 alle 18:54 di Lier (discussione | contributi) (Dicono di lui...)

Descrizione Fisica

Laurelion o' Thaliondor è probabilmente uno degli elfi più atipici che si possano incontrare nei reami. La sua costituzione è del tutto inusuale per un elfo essendo dotato di una corporatura molto più robusta e muscolosa della media elfica e, in molti casi, anche della media umana. Questo fisico è stato una conseguenza diretta di una vita praticamente selvaggia che lo ha aiutato anche a sviluppare una notevole forza, benché il suo sangue elfico gli abbia comunque regalato una corporatura longilinea. Si muove privo della caratteristica grazia degli elfi; piuttosto che con un'andatura raffinata, Laurelion, si sposta con i movimenti tipici di una fiera selvaggia o, meglio ancora, di un cane randagio. Tuttavia, chi abbia mai scambiato questa sua mancanza di grazia con lentezza e goffaggine è stato testimone, avendolo visto combattere, di una velocità e un agilità spaventose. I suoi capelli sono bianchi, candidi come neve appena caduta e li porta generalmente corti anche se a volte per pigrizia o incuria se li lascia tranquillamente crescere. Quando sono corti i capelli sono ritti in testa, quando sono lunghi vengono raccolti in pratiche trecce come nell'usanza barbara. Tuttavia è abbastanza raro vederlo in volto. Per la stragrande maggioranza del tempo Laurelion veste in maniera tale che del suo aspetto sia visibile ben copo. Indossa una scura armatura di cuoio borchiato che lo stringe e lo avvolge da capo a piedi. Spalle e testa sono celati da un pesante mantello con cappuccio e, sotto il cappuccio, il volto viene ulteriormente celato da una maschera di seta scura di modo che resti visibile solo la luce riflessa negli occhi sotto la pesante cappa. Questo portamento non sembrano mirare più di tanto alla celatezza, dato che chi lo conosce, lo riconosce per lo stato delle sue vesti, logore e costantemente imbrattate di fango e sangue. Quando decide di farlo vedere, il volto presenta lineamenti affascinanti, anche attraenti se non fossero costantemente contratti da un espressione tesa e violenta.

Storia

Il passato di Lauro (il nome con cui viene più comunemente chiamato) è avvolto nel mistero. Di lui si cominciano ad avere notizie certe solo per quanto riguarda gli ultimi anni. Fattosi notare a Tirluk come guardia del corpo di un giovane mercante di stoffe, vagabondò negli anni precedenti la guerra svoltasi nell'anno delle Lame Ricurve lungo la parte nord della Costa della Spada. Il suo nome in questo periodo è quasi sempre legato a eventi di disordine nelle varie città, un caso di aggressione e omicidio a Waterdeep, un coinvolgimento solo casuale con una tentata truffa ai danni di un Mago Rosso del Thay a Baldur's Gate, e un ulteriore caso di aggressione e tentato omicidio a Shadowdale, dove Lauro combattè e sconfisse quello che sarebbe diventato il futuro capitano delle guardie di Zhentil Keep, Imoden'id Erotaroda. Con l'imminente guerra degli orchi alle porte, Lauro si diresse a Zhentil Keep dove chiese, e gli fu concesso, di poter ricevere la cittadinanza in cambio dei propri servigi. Alaric Ganondorf impiegò quindi il giovane elfo come Spia alla città splendente e come scorta personale per un viaggio diplomatico di incontro con la Tribù dell'albero fantasma. Purtroppo immediatamente dopo la creazione dell'alleanza tra gli orchi e la Città Nera, una tremenda ferita lo costrinse ad una lunga convalescenza che si protrasse fino a molto dopo il termine degli scontri. Ripresosi Lauro ritornò a Zhentil, scoprendo con disappunto che Alaric non era più il governatore di Zhentil Keep. L'elfo offrì quindi i suoi servigi allo stato, nella figura del Tesoriere Velkar. In questo periodo Lauro conobbe Thug il becchino, Morgan Darkblade il chierico, Aiwaz il barbaro e Darkivaron Salas, un giovane soldato di Zhentil, ed è soprattutto con quest'ultimo che stringe una grande amicizia. Partecipa in questo periodo alle indagini riguardanti alcuni fatti di sangue che sconvolsero la nera città, come l'omicidio di un sacerdote di Bane all'interno del tempio e contribuisce alla scoperta di un un'organizzazione terroristica mirata alla raccolta di informazioni sui membri del governo. Ultimamente Lauro è stato arruolato a forza tra le file dell'esercito Zhentilar dopo che i dissapori tra lui e Imoden (dissapori mai svaniti) sfociarono in una condanna a morte, condanna commutata, grazie all'intercessione di Darkivaron Salas, in arruolamento forzato. Attualmente Lauro è una semplice recluta sotto gli ordini di Darkivaron, ora suo superiore.

Gesta

Non tutti sanno che:

  • Vinse il torneo di Waterdeep nella categoria esordienti durante la Fiera delle Tre giornate indetta dalla governatrice Leila e dalla vice governatrice Luna.
  • Fu impiegato come spia a Waterdeep nella fase iniziale della Guerra delle Lame Ricurve
  • Assieme al ranger Anthonius scoprì in mezzo alla foresta gli indizi che avrebbero portato al ritrovamento del covo dei Cospiratori di Zhentil, contribuì inoltre, insieme a tutti i soldati alla cancellazione della minaccia.
  • Partecipa alla Cerca dei Simulacri, durante la quale ha battuto (con grande vergogna e imbarazzo) il poeta Koreg Dunsen in una gara di poesia.

Dicono di lui...

  • Quell'elfo... non nego che sia un valido combattente ma è completamente fuori di testa. Più di una volta ho dovuto stenderlo e addirittura sbatterlo in cella. Penso sia la recluta più prossima al ceppo di Zhentil Keep se continua sulla strada che ha intrapreso... - Imoden'id Erotaroda
  • Lauro? Nonostante sia un elfo, ha abbastanza cervello per mantenersi vivo a Zhentil, forse è questo che lo rende simpatico. - Anthonius Thanton
  • Quell'elfzo non tiena molto a sua vita, un giorna sua lingua la usara come cappia per impiccarla. Ancora no capita se lui ezzere guerriera senza cervella o senza paura. - Kurgas
  • Laurelion. Indisciplinato e dalla lingua lunga...troppo. Ma anche geniale, come spesso accade ai folli. Al di là dei suoi difetti e dei suoi talenti, mi sono affezionato a quella canaglia elfica...ma qui lo dico, e qui lo nego. - Darkivaron Salas
  • Uno che vuole campare poco - Arkiell
  • Faith aveva ragione, quest'elfo è un cane randagio. Pericoloso? No, stupido... rabbioso per di più. Prima o poi concluderò quello che va fatto e l'inviterò a prendere una bistecca nel fiume. Ma non c'è fretta, ho di meglio da fare.- Misty Whisperchant
  • Sa muovere bene una lama, devo dire che sarò d'accordo con Fzoul al reclutare criminali e vagabondi tra le fila Zhentilar solo quando vedrò questo loquace elfo diventare un vero soldato. Alaric Ganondorf
  • Eh? Lauro? Ah! Fratello Lauro, detto Lo Spazzino! Un tipo simpatico in fondo, è divertente pizzicarlo di tanto in tanto ed osservarlo trattenere la rabbia, ma in fondo penso che siamo amici... credo... Non saprei il perchè ma mi ha difeso tante volte quanto ha cercato di pestarmi... - Leon Liart
  • Un elfo che porta una maschera volontariamente per paura di mostrarsi per ciò che è realmente. La toglierò perchè in fondo è un buon amico anche se forse non lo sa... - Rei Ziel
  • Prima o poi la sua lingua gli farà perdere la testa. Alyssa Elmwood