Zephyn Do'Kyannon
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Indice
Descrizione Fisica
Alto 1,65m, discreta muscolatura su tutto il corpo, porta il segno di numerose cicatrici e frustate sulla sua pelle a causa del suo comportamento in passato un pò irrispettoso e dei pesanti e violenti allenamenti. I suoi occhi sono di un forte colore rosso cremisi, lunghissimi capelli argentati dal taglio un pò trascurato e trasandato, i lineamenti del viso sono sottili ma ben definiti che non lasciano trasparire emozioni se non in rarissimi momenti.
Storia
Zephyn Do'Kyannon è un guerriero estremaamente freddo e distaccato, con il caratettere molto simile a quello di un mercanario, alla costante ricercarca di ricchezza e potere: l'unica autorità che riconosce è quella di Matrona Vulidiel e delle sue Sacerdotesse. Anche se generalmente si dimostra poco religioso, riconosce il potere della Dea Ragno e ne teme l'ira.
Figlio di un soldato appartenente al casato minore dei Niefilmyn, fu mandato all'accedemia appena possibile, già indottrinato a dovere dal genitore: terminato l'addestramento entrò subito al posto del padre, che aveva perso la vita durante un esplorazione nei cunicoli, per mano di un Illithid.
Allla sparizione della famiglia Niefilmyn avvenuta per mano dei Do'Kyannon, prestò giuramento di fedeltà al secondo casato, sotto il vigile controllo della Somma Sacerdotessa Mykala, che decise di risparmiargli la vita solo dopo avergli chiessto di uccidere di propria mano tutti i bambini superstiti scovandoli dai loro nascondigli.
Curiosità
Ama combattere a distanza ravvicinata con i propri avversari, colpendo nei punti vitali che porvochino una morte rapida ma estremamente dolorosa: adora vedere la vita abbandonare i corpi dei malcapitati che si imbattono in lui, e colleziona le teste degli avversari più valorosi.
Ama combattere con le proprie scimitare che con esse ha raggiunto un buon livello di combattimento.
Gesta
E' entrato a far parte delle ombre scarlatte.
Ha partecipato a l'assalto di un Casato, uccidendo molti nemici e uscendone vivo.
Ha partecipato a l'incursione in una tana di Drider rinengati.
Non tutti sanno che...
Prova un odio viscerale verso gli elfi della luna e nei confronti dei rappresentanti dei casati avversari, bramando con tutto il cuore di poter uccidere le Sacerdotesse che gli si contrappongono.
Vuole diventare maestro d'armi del casato per avere una posizione più elevata a quella che ha ora.
Dicono di Lui...
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