Bane

Da Faerun Legends Wiki.
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Descrizione

Una volta un potente mortale, da tempo immemorabile è asceso al rango di divinità, diventando uno dei baluardi del male più temuti dei Reami.
Il dio Torm lo ha ucciso (ed è stato a sua volta ucciso) durante il Periodo dei Disordini; Purtroppo per il mondo, Bane è tornato in vita anni dopo, rinascendo dal corpo del suo figlio mezzodemone Xvim,in realtà solo un simulacro contenente l'essenza del padre.
Detto anche "Signore Nero", "Signore dell'Oscurità", o "Mano Nera", è il dio dei tiranni, dell'odio e della paura.
Il suo obbiettivo è sottomettere l'intero Faerûn.
Pur capace di atti di estrema crudeltà e violenza, preferisce agire con astuzia prima di colpire,confondendo e terrorizzando i nemici.

Struttura della Chiesa

Allineamenti dei chierici
LB NB CB
LN NN CN
LM NM CM

La Chiesa di Bane ha una struttura militaristica, rigida e formale. I superiori hanno un potere di vita e di morte sui loro sottoposti. Il capo supremo della chiesa è Fzoul Chembryl,Eletto di Bane, nonchè Tiranno di Zhentil Keep e Signore degli Zhentarim, il che determina una schiacciante influenza del culto sulle attività della Rete Nera.
I Dogmi di Bane prevedono la sottomissione assoluta ai voleri del clero; sebbene in passato il Signore Nero abbia chiuso un occhio su lotte intestine sia tra fedeli che tra sacerdoti, dato il suo amore per il conflitto e l'odio, con la nomina di Fzoul a capo indiscusso della Chiesa, sembra aver voluto metter fine a tutto ciò, preferendo un atteggiamento estremamente "intollerante" verso chi tenta di scavalcare i propri superiori.

Tradizioni e usanze

La sottomissione ai sacerdoti si esprime con profondi inchini, baciando loro le mani, o addirittura, le scarpe. La veste cerimoniale dei baniti consiste nell'uso di tuniche o armature nere, e di mantelli rosso sangue con ricamato il simbolo della Mano Nera.
Non è rara l'usanza, tra i Baniti, di tatuarsi la faccia (pratica che però li rende riconoscibili abbastanza facilmente).
Come simbolo del loro rango e potere,I sacerdoti più importanti spesso fanno incastonare gemme preziose sulla loro fronte.
Non sono previste festività fisse: è il clero, quando ne vede l'opportunità, a comandarle.