Esmeralda Arianson

Da Faerun Legends Wiki.
Versione del 7 nov 2008 alle 19:44 di Ezbedia (discussione | contributi) (Dicono di Lei...)

Descrizione

Esmeralda è una ragazza di circa 22 anni, il suo bell'aspetto e la sua semplicità spinge la gente che la circonda ad amarla. Occhi scuri profondissimi, labbra carnose, guance rosee come fiori che intimidiscono di fronte alla bellezza della luna, folti capelli di un nero lucente che si confonde nelle notti di luna piena. Voce sottile, come il canto di una ninfa, cammino leggiadro, modi delicati nei confronti del prossimo. . Appare sempre con un sorriso dolce spesso velato da una tristezza che rende il suo sguardo un po' misterioso. Non ama parlare di se e del suo Passato. Con difficoltà si fida degli altri e quando lo fa è capace di riporre la propria vita nelle mani dell'altro. E' sempre molto gentile con tutti, ama aiutare gli altri e si mette sempre a disposizione. Nonostante la giovane età sono pochi i momenti in cui si lascia andare mettendo da parte il suo lato "serio". E' molto timida e basta davvero poco per farla imbarazzare e farle coprire il viso con le mani mentre con difficoltà tenta di nascondere il rossore del volto. Difficilmente mostra il suo lato aggressivo che viene fuori solo con le persone assillanti e maleducate o con quelle che riescono a colpirla con le parole nei suoi pochi punti deboli. Odia le ingiustizie, la volgarità, l'ipocrisia e i pregiudizi. Combatte per portare amore e Luce dove ce ne è bisogno e prova a portare conforto nei cuori di coloro che non riescono ad avere fiducia in se stessi.

Storia

Nasce in un piccola città del Cormyr da Jasmin e Adrian Arianson, mastro cittadino, sempre vissuta coccolata dalla madre e al centro delle attenzioni paterne. All'età di 15 anni si innamora per la prima volta. Un amore di quelli spontanei e puri, di quelli che si ricordano per tutta la vita. Miron era il suo nome. Fu grazie a lui, recluta della città, che si avvicinò all'arte della guerra e ai misteri delle armi, imparando con l'aiuto dell'amico a destreggiare con maestria molti tipi di armi sognando ad occhi aperti di poter combattere un giorno accanto al caro Miron. Tra un allenamento e l'altro la madre le insegnò il rispetto per gli altri, raccontando i segreti della Luna che la notte custodisce tra le sue braccia insegnandole a venerare la Vergine Argentata che fin da subito divenne una vera e propria guida per la Giovane. Fu dopo la morte di Miron che Esmeralda decise di lasciare la città natia e nel farlo venne spesso a contatto con la natura selvaggia e imparò a difendersi con il suo amico: un falchion che portava sempre con se. Giunta alla Splendente conobbe Miros, un elfo che la accolse con modi gentili. Fu la prima persona che la ragazza incontrò dopo il suo viaggio e si legò subito a lui. Purtroppo l'elfo dovette per vari motivi lasciare Waterdeep e dirigersi a Baldur's Gate e qualche mese dopo anche Esmeralda si tarsferì in quella città a lei sconosciuta e insieme iniziarono una convivenza apparentemente tranquilla. Miros era un sarto membro della Compagnia della Lama Bianca e spesso non rientrava a casa. La donna era costretta a restare sola e si dirigeva spesso al Tempio della Vergine Argentata l'unico posto in cui riusciva a trovare conforto e a placare il senso di solitudine che l'avvolgeva. Non conosceva nessuno in quella sua nuova città e la distanza dai genitori si faceva sentire sempre di più. Ogni notte,quando la luna si innalza nel cielo,la giovane donna è solita raccogliersi in preghiera. Tante volte in quelle stesse preghiere aveva raccomandato Miros alla sua Vergine Argentata ma più tempo passava e più il "suo elfo" si allontanava. Lei e Miros si vedevano sempre di meno finché un giorno lui le chiese di sposarlo.Gioia e perplessità si disegnarono allora sul volto dell'umana ma un "si" con un filo di voce rotta dal pianto riuscì a pronunciare.Iniziarono i preparativi per quel sogno che stava per realizzarsi senza che lei sapesse che,in realtà,sarebbe rimasto solo un sogno.Miros infatti partì all'improvviso,da un giorno all'altro,senza dare nessuna spiegazione, proprio quando tutto era ormai pronto. Esmeralda quindi si ritrovò da sola e fu allora che si avvicinò ancor di più a Selune.Cercava di trarre da lei la forza necessaria per andare avanti e superare quella delusione. Cercava di portare avanti i dogmi della Dea, doveva avere fiducia in se stessa e solo così ce l'avrebbe fatta a superare quella delusione che le aveva tolto il sorriso.

Col tempo il dolore che l'avvolgeva fu placato e fu in quel periodo che coltivò l'amicizia con Siomir. Un'amicizia sincera, di quelle che si pensa durino per sempre. Lui la aiutava a sorridere, a non star male quando per l'ennesima volta sbagliava nel fidarsi del sesso opposto... Randir, Hector... Una collezione di delusioni che sembravano andare aumentando... Un'amicizia che durò fin quando anche lui scoprì le sue carte, l'amore che nutriva per Lei, un amore che poteva essere ricambiato solo con una forte amicizia, un'amicizia che col tempo fu distrutta del tutto da sguardi ambigui, pensieri nascosti, sospiri tesi. Aveva in quel periodo incontrato tante altre persone che le dimostravano stima e affetto e lei sentiva che il suo cuore pian piano si stava nuovamente arricchendo di qualcosa che dura più di un Amore, l'Amicizia. Fu così che conobbe i Kraken e si unì con loro per combattere Silien e tutti coloro che erano al suo servizio diventando una di quelle che la popolazione da un lato acclamava e dall'altro accusava. Si ritrovò,infatti, più di una volta ad avere pareri completamente opposti alla legge e non velò le sue idee,anzi.Ormai Esmeralda era cambiata,non era più la ragazza tranquilla e pacata di sempre, il suo obiettivo restava comunque quello di fare del bene ma per "un bene più grande della singola persona" sarebbe andata anche contro la legge, sempre nei limiti di ciò che il suo Buon Cuore le indicava.

Fu dopo la sconfitta dei vampiri che entrò a far parte dei Kraken di Zahara come "Medico di Bordo" poco dopo che la sua Vergine la "chiamò al suo servizio come Sacerdotessa". I suoi favori le vennero concessi in uno di quei giorni in cui lei si era recata al Tempio. Sembrava un giorno come tanti e invece era uno di quelli che ti cambiano la vita. Ormai il sorriso gli è tornato sulle labbra soprattutto grazie ad una persona speciale che le colma il cuore e riesce in nulla a farla stare bene ma che è capace anche di ucciderla con una sola parola. Adesso è diventata Funzionaria del Gate insieme ad Hector e Dhaos e, soprattutto insieme a quest'ultimo, cerca di far fronte alle richieste dei cittadini e aiutare il prossimo come meglio può. Il suo sogno resta sempre quello di quando era una ragazzina, trovare qualcuno su cui poter contare, a cui confidare i propri segreti e paure, con cui poter costruire una famiglia agiata.

Non Tutti Sanno Che...

  • Ha combattuto in prima linea per sconfiggere la vampira Silien e i suoi alleati
  • Ha vinto la Sfilata Di Beneficenza per le vittime dei vampiri a Baldur's Gate
  • Ha partecipato con i membri della Splendente per lo sterminio dei Formian
  • Ha incontrato Klauth ed è sopravvissuta alla sua ira

Curiosità

  • Ama scrivere libri che nasconde negli scaffali della sua Libreria
  • Ama Ascoltare il rumore del mare
  • Darebbe la vita per una persona a lei cara

Persone importanti

Dhaos- Yanez Calvado - Renval Harester - Siomir Silverwood - Ezbedia - Kevin Snyder - Shevrar - Nores - Dwika - Elhorn Wordless - Belgariath - Ted Wood - Miranda Lynneth - Gwen - Hector Rionark - Meylen- Lucas Leonheart - Galdor - Mathrack

Dicono di Lei...

  • Signori miei, posso dire d'aver visto donne mozzafiato d'ogni genere: bianche, nere, castante, bionde, rosse, esili, prosperose e chi più ne ha più ne metta, ma ho visto poche Signore come lady Esmeralda Arianson...Una donna che sa arrossire ma determinata, donna sagace che crede nei suoi ideali, donna forte per gli altri e fragile per se stessa; una piuma che potrebbe sollevare in volo la più pesante delle bestie ma che per se stessa è così leggera che il vento la trasporta via nella sua impetuosità... Yanez Calvado
  • Esmeralda... *sospira* suono soave come canto d'usignolo è la sua voce, leggiadra fata che cammina in un regno mortale, stare accanto a lei è come volare nel più bel cielo sospinto da un debole vento di primavera. I sentimenti che provo per lei ormai non sono mistero per nessuno; ha rubato il mio cuore e non l'ho voluto più indietro. Le auguro di essere felice per tutto il resto della vita. Siomir Silverwood
  • Giovane, ingenua e timida, e' un piacere prenderla in giro... Ruther
  • Ho piena fiducia in lei, e di certo potrà sempre contare su di me, qualsiasi cosa le accada ... e detto da uno che spesso diffida anche di se stesso fa un certo effetto. E' difficile non provare qualcosa per una donna simile, che sia profondo affetto o forte repulsione ... lascia un segno ... Dhaos
  • La vedo troppo indecisa sul campo sentimentale. Vive nell'ombra di chi sa quale ricordo. Purtroppo, o forse no, è il campo dove stò giocando ora io. Con lei mi sento vincolato in un rapporto di tenebre e luce, come il cielo nero della notte e le sue stelle... Shevrar
  • Esme, sempre gentile, sempre disponibile. Fa piacere avere una donna con la D maiuscola a fianco, almeno possiamo coalizzarci quando qualcuno dei maschiacci che ci circondano esagera, ma secondo me dovrebbe mostrarsi più risoluta nei loro confronti, o continueranno a farla arrossire. Anche se... resti tra noi, ma... a volte un po' la invidio... - Gwen Archer
  • Esmeralda, non saprei descrivervela, dovreste vederla con i vostri occhi e parlarci per capire chi è e com'è. Anche se ultimamente è molto, ma molto strana... non so proprio che sia successo, ma mi ha chiesto di starle lontana per il mio bene... vedremo. Ezbedia

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