Linguaggio in gioco

Da Faerun Legends Wiki.



Regole Generali

La prima premessa importante e' che su Faerûn's Legends la lingua comune corrisponde al nostro italiano, non sono pertanto accettati dialetti. Il linguaggio da tenere in gioco deve essere coerente con l'ambientazione. Per il resto bisogna attenersi alle seguenti regole:

  1. Per le razze non umane, non utilizzare parole in lingue di altre ambientazioni (Aaye, Vedui', etc etc). Per parlare in lingua utilizzare il comando .lingue per cambiare il linguaggio utilizzato dal personaggio e poi scrivere in italiano. Verrete capiti solo da chi conosce quella lingua.
  2. Non far uso di parole di altre lingue, salvo che per i nomi d'ambientazione (Shadowdale, Waterdeep, etc) e quelli dei personaggi.
  3. Evitare il piu' possibile termini che si riferscono alle nostre culture passate. Ad esempio, la fila indiana, l'arredamento spartano, etc etc.
  4. Non utilizzare forme contratte delle parole (cmq, qlk, gg, etc)
  5. Non utilizzare parole particolari e di uso comune (ok, ad esempio), sono invece accettate parole formali (ciao, ad esempio).
  6. Non utilizzare le varie faccine (^_^, :O, :), etc), ma descrivere le espressioni tramite emote.
  7. Tendere a dare del voi piuttosto che del lei, non e' vietato dare del tu se e' coerente con il ruolo del personaggio.
  8. Niente emote di cose molto particolari (ad esempio lacrime di sangue, etc). Per questi fenomeni serve l'approvazione dello staff.


Comandi per il parlato

Per far parlare il proprio personaggio e' sufficiente scrivere e premere il tasto invio, ma ci sono altre forme per parlare utili ai fini del gioco:

  • Azioni(Emote): si ottengono scrivendo : seguito da uno spazio (se fate tutto correttamente vedrete comparire Emote: nella riga dove state scrivendo) e poi dalla frase da emotare. Essi rappresentano azioni ed espressivita' che altrimenti il vostro personaggio non potrebbe compiere per limiti grafici. Vanno usati il meno possibile per esprimere i pensieri del personaggio, rappresentano appunto delle azioni. Trattandosi di azioni si utilizza la terza persona, ad esempio se volete far grattare la testa al vostro personaggio dovrete scrivere ": si gratta la testa" (senza virgolette) e vedrete apparire *si gratta la testa*.
  • Sussurrare(Whisper): si ottiene scrivendo ; seguito da uno spazio (se fate tutto correttamente vedrete comparire Whisper: nella riga dove state scrivendo) e poi dalla frase da sussurrare. Con questo accorgimento solo i personaggi vicino a voi vedranno cosa avete scritto. E' bene, se ci sono altri personaggi nella schermata che vi stanno guardando, accompagnare le frasi sussurrate che loro non vedono con emote del tipo *bisbiglia*, *sussurra*, *parlottano*, e via dicendo.
  • Urlare(Yell): si ottiene scrivendo ! seguito da uno spazio (se fate tutto correttamente vedrete comparire Yell: nella riga dove state scrivendo) e poi dalla frase da urlare. Quello che direte con questo accorgimento sara' sentito anche a qualche schermata vicino a dove siete voi, quindi probabilmente anche da personaggi che non vedete.


Scelta del registro

Possono essere tantissimi i fattori che influenzano lo stile espressivo ed il lessico del personaggio. Molti sono da ricercare nel suo background -come la provenienza, l'estrazione sociale, l'educazione, o esperienze particolari (es. un lunga permanenza in una particolare località)- ma altrettanta importanza rivestono:

  • la razza
  • la classe
  • l'età
  • la sopravvenuta modificazione della posizione sociale (es. una successiva investitura a Cavaliere)

L'uso moderato di alcune espressioni volgari è tollerato, ma è richiesta comunque coerenza, tanto con le caratteristiche del personaggio quanto con la situazione in cui la volgarità si inserisce.

Modi di dire Razziali

Di seguito, alcune espressioni utili nell'interpretazione delle singole razze giocabili.

Nani

  • I nani sono soliti usare l'epiteto di "gambelunghe" per riferirsi alla razza umana.

Modi di dire Regionali

  • Calimshan
  1. "Quando il Calimshan era già un grande impero, i tuoi antenati si combattevano con pezzi di roccia e bastoni appuntiti" (calishiti su altre culture)
  • Sembia
  1. "Quando guardi un sembiano negli occhi, puoi vedere le monete che sta contando nella sua mente" (chiunque sui sembiani)



Frasi particolari utilizzate dalle Varie Chiese