Shyral de Raveloth
Indice
Descrizione fisica e caratteriale
Shyral dimostra 21-22 anni. Ultimo genito della famiglia de Raveloth, casata nobiliare di un villaggio non molto lontano da Zhentil Keep. I suoi modi sono molto raffinati ed ha sempre un tono di voce piuttosto basso e pacato, quasi sornione. Tutto cambia quando si tratta di espletare le sue funzioni religiose, o combattere contro coloro che chiama "infedeli".
Molto acculturato, lo si può trovare spesso al tempio, intento a discorrere dei più vari argomenti con gli altri membri del clero, ed è solito usare un linguaggio particolarmente ricercato.
Ha lunghi capelli lisci e corvini, sempre molto curati e lucenti, a volte legati per comodità in una coda. Non porta quasi mai la barba, a meno che non sia limitata ad un piccolo pizzetto, rasato alla perfezione. Gli occhi sono profondi e nerissimi, che a volte brillano in maniera innaturale, quando il suo animo è scosso da qualcosa. Ha una pelle molto chiara, liscia e senza cicatrici, a parte un paio di piccoli segni sulla schiena, eredità degli “insegnamenti” del suo primo maestro. Le mani sono robuste, grazie agli allenamenti con la spada ricevuti fin da bambino, ma ben curate, non avendo mai dovuto fare lavori pesanti. Il fisico è robusto e resistente, raramente chiuso da un’armatura, se non in allenamento o in combattimento.
Preferisce infatti vestire abiti eleganti o tuniche di particolare fattura, solitamente scuri, più indicati per sottolineare, a suo avviso, la sua “superiorità” rispetto al “popolino”. Nonostante la sua altezzosità, è molto educato, anche se non si può dire che sia un grande oratore.
Storia
Nasce in una famiglia nobile di un villaggio vicino Zhentil Keep. Indottrinato sin da tenera età al culto dell’Oscuro, cresce in un monastero poco fuori dal paese, istruito dai chierici di Bane secondo i severi dettami del Dio. Grazie a questi studi si può dire che sia molto acculturato rispetto alla sua giovane età. Gli unici contatti con i suoi genitori avvenivano durante le celebrazioni di Bane, le feste comandate o particolari feste di gala.
Qualche anno dopo fu mandato, per ordine del padre, nella Città Nera, ma nessuno ne conosce la ragione. Si mormora che sia successo per un incidente avvenuto nel monastero, ma nessuna anima viva saprebbe riferire notizie più dettagliate.
Vive tuttora tra la locanda del vecchio teschio e il Tempio dell’Oscuro, sempre più dedito ai suoi studi e al suo culto.
Gesta
Non tutti sanno che...
- Partecipa alla ricerca dei Simulacri insieme ad altri Zhent, in contrapposizione ad un gruppo di elfi e di avventurieri di Shadowdale.
- Insieme ad un gruppo di Zhent ritrova, dopo vari giorni nel deserto dell'Anauroch, Alaric Ganondorf, che si era lì perduto in seguito ad un'imboscata di soldati ombra, durante una marcia verso il Forte dei Falchi d'Argento.
Dicono di lui...
- Un sacerdote è come un fabbro, e l'anima di un fedele è come una lama, che ha bisogno della sua cura costante, per non spezzarsi mai. Se ciò è corretto, allora Lord Shyral è un valente artigiano, e la sua saggezza un buon fuoco, in cui ritemprarsi- Darkivaron Salas
- Se dovessi scegliere un compagno tra i vari sacerdoti di Bane che fin'ora ho incontrato sicuramente prenderei Shyral, non ha, o almeno non dimostra, quel senso di superiorità, che spesso sconfina nel bullismo, e quella saccenza caratteristiche degli altri. - Velkar
