Editti di Waterdeep

Segue la serie di editti vigenti nella città di Waterdeep

Editto sugli immobili

La seguente carta ha valore di legge. Essa regola l’acquisto, la vendita, e la tassazione delle abitazioni e altre strutture sul suolo cittadino.

Parte prima: Le Norme d’Acquisto

Articolo 1: Acquisto da parte di privati di abitazioni al governo

Condizione necessaria per acquistare dimora di proprietà Governativa è essere cittadini di Waterdeep. Soddisfatta questa condizione, per acquistare una casa al governo è necessario contattare l’Addetto in carica, facendo richiesta tramite incontro o missiva, o messaggio posto in bacheca a palazzo. L’Addetto si impegnerà dunque a fissare un incontro con il richiedente ed a mostrare le abitazione d’interesse per quest’ultimo. Egli potrà anche chiedere, per le abitazioni d’interesse, il calcolo di un preventivo. Viene infine, una volta scelta l’abitazione, stilato un contratto e calcolato l’importo tributario, nonché scelta la modalità di pagamento. Al termine di queste procedure, descritte al meglio negli articoli successivi, l’abitazione diventa di fatto proprietà del richiedente.

Articolo 1.1: Richiesta di misurazione e valore dell’immobile

All’atto dell’incontro, il richiedente si impegna a versare al governo la somma di 1 moneta di platino per spese di cancelleria. L’addetto dunque svolgerà quanto richiesto, ossia la visita degli immobili e la conseguente valutazione. La valutazione di un immobile dipende quindi dalla destinazione d’uso degli spazi, secondo le seguenti tariffe:

Uso domestico: 10 monete di platino a unità
Giardini, terrazzi, spazi esterni: 4 monete di platino a unità
Scantinati: 5 monete di platino a unità
Abitazioni nel quartiere portuale: 3 monete di platino a unità, per qualsiasi destinazione d’uso.

Al termine delle visite agli immobili e relativa misurazione il richiedente decide liberamente quando, se e cosa acquistare.

Viene altresì specificato che nelle zone in cui l’Addetto nutre ragionevole dubbio sulla possibilità di poter svolgere in tranquillità il proprio compito è autorizzato a richiedere supporto e sostegno al corpo di guardia. Specificamente richiesto per misurazioni nel quartiere del porto.

Articolo 1.2: I metodi di pagamento

Il governo accetta esclusivamente, per l’acquisto di case, il pagamento dell’importo in moneta da esso riconosciuta, da consegnare all’Addetto in carica.

Viene lasciata la possibilità di pagare tramite due formule: -il pagamento diretto dell’intera cifra -il pagamento rateale secondo la seguente formula non modificabile: metà dell’importo subito, un quarto dopo due mesi, la restante parte dopo quattro, maggiorando tuttavia l’importo di un decimo. (esempio: comprando una casa Nightal da 1400 monete di platino, l’importo aumenterebbe a 1400 monete con l’aggiunta della decima parte equivalente a 140 monete, per un totale di 1540 monete di platino, da ripartire a 770 mp pagate a Nightal, 385 mp ad Alturiak, e 385 a Tarshak.)

Il contratto viene firmato dall’Addetto solo ed unicamente dopo il pagamento diretto, oppure l’incasso della prima rata.

Ogni rata successiva alla prima va pagata entro e non oltre un mese dalla scadenza, con mora del 50% se corrisposta oltre il termine della prima decade del mese. In caso di inadempienza scatta il sequesto, e la casa passa al governo, con diritto del precedente proprietario di ritirare dall’immobile i propri averi nonché la metà della cifra corrisposta, escluse eventuali more.

Articolo 2: Acquisto da parte di privati di edifici a destinazione commerciale

Le norme sono pressoché le medesime vigenti all’acquisto di abitazioni, con alcune differenze, descritte nei seguenti articoli. Per cio’ che non compare tra essi ci si riferisca agli articoli che regolano la vendita di abitazioni private.

Articolo 2.1: Aventi diritto all’acquisto

Anche stranieri possono richiedere l’acquisto di botteghe sul suolo cittadino. Tuttavia il contratto verrà stipulato ad un garante residente a Waterdeep, sulla quale il governo potrà rivalersi in caso di mancanze contrattuali. Sul contratto dovrà comparire esplicitamente il nome sia del Garante, che del singolo o compagnia che usufruisce del contratto.

Articolo 2.2: Richiesta di valutazione e misurazione degli immobili

All’atto dell’incontro per visione e misurazione degli immobili, le spese per l’incontro saranno di 10 monete di platino. Le tariffe in base alla destinazione d’uso divengono le seguenti:
-15 monete di platino per unità a destinazione commerciale
-20 monete di platino per unità per eventuali spazi ad uso domestico.
- 4 monete di platino per unità destinate a giardini, terrazze, uso esterno

Parte Seconda: Vendita degli Immobili

Articolo 1: Diritti dei proprietari

Con il contratto il firmatario si assicura la proprietà dell’edificio. Dal momento della firma egli puo’ disporre dell’edificio come egli preferisce, sempre rispettando le destinazioni d’uso delle metrature ed eventuali integrazioni o particolarità delle leggi cittadine o di eventuali regolamenti di zona. Tra i suoi diritti vi è ovviamente la vendita, lo sfruttamento, la tutela della proprietà privata, riconosciuti dal governo. Tuttavia vi sono delle norme particolari che ne regolano i contratti di vendita o d’altra natura, che vengono descritti negli articoli a seguire.

Articolo 2: Vendita al demanio

In qualsiasi momento una proprietà acquistata dalla città puo’ essere alla stessa rivenduta. Tuttavia questa la valuterà in maniera diversa a seconda dei casi. Nel caso essa venga venduta senza l’acquisto di una nuova proprietà appartenente al demanio, la casa verrà valutata per metà del valore assegnato secondo le tariffe Governative. In caso venga acquistato un immobile di valore inferiore al precedente, lo stato riconosce il diritto da parte del cittadino di richiedere allo stesso la metà della differenza. Lo stato di contro, per la stesura del nuovo contratto , richiede il versamento di 10 monete di platino per spese burocratiche e di cancelleria. In caso di acquisto di un immobile di valore maggiore al precedente infine, lo stato chiederà il pagamento della sola differenza di costo tra i due edifici, con il versamento di 10 monete di platino per la stesura di un nuovo contratto.

Articolo 3: Vendita a privati

E’ovviamente concessa la vendita a privati di un immobile di proprietà. In questo caso le formule di pagamento, il prezzo, eventuali clausole sono a piena discrezione dei contraenti, che saranno tuttavia tenuti a discutere e stendere il contratto alla presenza di un Addetto, ed a versare per spese notarili e di cancelleria la somma di 15 monete di platino al governo. Evitare questo passaggio porta a conseguenze: -In primo luogo lo stato non tutelerà il cittadino, in caso di mancanza contrattuale dall’altra parte. -Lo stato considererà la proprietà come appartenente al suo vecchio proprietario. -In caso il vecchio proprietario non sia più facente parte della città l’immobile verrà sequestrato fino a chiarimenti da parte del precedente proprietario che avrà tempo 30 giorni per regolarizzare il contratto, pagando per esso la cifra di 50 monete di platino a titolo di risarcimento alla città. Passati i 30 giorni l’immobile diventa a pieno titolo proprietà statale.

Articolo 3.1: Affittare a privati

E’ possibile anche affittare un’immobile o parte di esso a privati. In questo caso è consigliabile stendere un contratto d’affitto in presenza dell’addetto, corrispondendo 5 monete di platino per spese di cancelleria. Da quel momento in poi, all’atto di pagare le tasse potrà essere comunicato al governo lo stato degli affitti, e in caso di mancanza contrattuale il proprietario ha diritto di rivalersi per frode nei confronti dell’affittuario, con l’appoggio delle leggi cittadini. Altresì l’affittuario, in caso di clausole non rispettate dal proprietario possono rifiutarsi di pagare l’affitto. Eventuali affittuari il cui contratto non fosse depositato non sono perseguibili, i proprietari non tutelati e viceversa.

Articolo 4: Liceità dei contratti

Non tutti i contratti possono essere considerati regolari, possono contenere clausole che vadano contro leggi cittadine oppure potenzialmente dannose per la città. Non esistono regole codificate in merito, tuttavia viene lasciato all’Addetto la facoltà di rifiutare di firmare un contratto tra privati che secondo il proprio giudizio leda la città oppure i suoi abitanti. Altresì coloro che richiedono la stesura del contratto possono decidere di rivolgersi alla Magistratura in caso non condividano il parere dell’Addetto.

Parte Terza: Tassazione

Articolo 1: Tasse e Scadenze

Al momento della stesura di un contratto per acquisto di un immobile, nel contratto viene anche calcolato e messo nero su bianco l’importo tributario mensile che il contraente è tenuto a versare al Governo. La mancanza di queste, o l’errata forma nell’indicare l’importo comportano la non validità dello stesso. Le tasse vanno pagate mensilmente, entro la prima decade. E’ possibile altresì pagarle anche passata la prima decade, tuttavia vi sarà una mora pari al 50% da aggiungere all’importo dovuto. Qualora, senza una motivazione plausibile, le tasse non dovessero essere corrisposte per tre mesi consecutivi avverrà il sequestro dello stabile.

Articolo 2: Calcolo delle imposte immobiliari

Come da Art.1 inerente le norme di Tassazione cittadina, al momento della stesura di un contratto di acquisto dalla città o da privati, viene svolto il calcolo tributario. Esso viene stimato in rapporto al valore stimato della casa SECONDO I CRITERI DI VALUTAZIONE GOVERNATIVI. Eventuali differenti valori d’acquisto per compravendita tra privati non vengono quindi considerati. Gli importi vengono arrotondati per eccesso fino alla moneta aurea.

(Esempio. L’importo viene calcolato in 3 monete di platino, 2 d’oro, 5 d’argento e 89 di rame, allora lo stato esigerà 3 monete di platino e 3 d’oro).
I rapporti tra valore globale dell’abitazione e imposte immobiliari sono i seguenti:
-Tasse per le abitazioni nel distretto settentrionale: 1/230imo del valore stimato della casa
-Tasse per le abitazioni nel distretto del porto: 1/200imo del valore stimato della casa
-Tasse per i negozi del distretto commerciale: 1/200imo del valore stimato della casa

Articolo 3: Errori di calcolo delle Imposte

In caso di errore di calcolo delle imposte il cittadino puo’ richiedere che esse vengano ricalcolate, dopodiché, in caso di maggiorazione, egli verrà risarcito della differenza. In caso di mancanza d’errore verrà tuttavia richiesto al cittadino il pagamento di 2 monete di platino per il lavoro svolto dal governo. Gli addetti sono altresì tenuti in caso vengano a conoscenza autonomamente dell’errore a comunicarlo, e, in caso di maggiorazione a dispetto del reale importo, risarcire la differenza.

Come si pagano le tasse

1. Le tasse vanno pagate dal primo di ogni mese e massimo entro la prima decade e il pagamento è per quel mese (Es.pagate l'1 di Ches, vuol dire che le tasse sono del mese di Ches). Per chi paga oltre il giorno 10 sarà aggiunto il pagamento di una mora del 50% del valore della tassa. 2. Quando si lascia il sacco con i soldi e la pergamena bisogna specificare il/i mese/i per i quali si sta pagando. E' vietato scrivere sulla pergamena cose del tipo "Pagamento per il mese corrente",bisogna specificare quale è il mese o le tasse non valgono. 3. Quando qualcuno è moroso deve pagare la mora _e_ le tasse dei mesi non pagati. Pagare in ritardo non è un beneficio,non vuol dire dover pagare solo la mora. 4. E' possibile saltare le tasse solo per 2 mesi,prendendo ovviamente la mora, e il terzo mese si riceve lo sfratto.

Alcune note: Come si calcola la mora:

Supponiamo che un pg debba pagare una tassa da 5 monete di platino. -Non paga il primo mese. Deve pagare la tassa di 5 monete di platino e una mora di 2 platini e 5 ori. -Non paga il secondo mese. Deve pagare 12 platini e 5 ori + una mora che va calcolata su quest'ultimo costo: ovvero 6 platini e 2 ori. -Il terzo mese di mancato pagamento si ha lo sfratto.

Editto sui campi

La seguente carta si propone l'obiettivo di semplificare e regolamentare la gestione dei campi demaniali della Splendente.

Articolo 1: Aventi diritto

La Splendente mette a disposizione i campi demaniali ai cittadini iscritti nei registri cittadini, con la formula dell'affitto rinnovabile di mese in mese. Garantisce al cittadino che stipula il contratto l'impossibilità ad essere sfrattato, purchè questi soddisfi le richieste presentate nell'articolo 3 di questa stessa carta.

Articolo 2: Prezzi di affitto e modalità di pagamento

Sarà possibile pagare le somme richieste per l'affitto anticipando fino a due mensilità oltre la corrente. Gli importi andranno consegnati con relativa documentazione identificante l'affittuario presso lo stesso addetto che si occupa di raccogliere le tasse immobiliari.

I prezzi di affitto sono fissati in 5 monete d'argento per ogni metro quadro coltivabile concesso dal Governo, e danno altresì il diritto ad un baule adatto al deposito degli attrezzi e le sementi necessarie, nonché ad una sistemazione adeguata alla protezione e delimitazione dei campi stessi (staccionate).

Articolo 3: Doveri del contraente

Alla stipula del contratto d'affitto il contraente si impegna a soddisfare alcuni obblighi vincolanti, la cui mancata osservazione comporta lo scioglimento istantaneo ed inappellabile del contratto stesso. Tali norme sono suggerite da buonsenso, oltre che considerando i prezzi di favore per la terra concessa, oltre che la ristretta disponibilità di appezzamenti demaniali che il Governo può concedere ai cittadini

Gli obblighi sono i seguenti:

• Mantenere la terra data affinchè rimanga fertile, curarla a dovere e garantire una minima produttività. Un campo palesemente sottosfruttato senza motivazioni ritenute “plausibili” o “ragionevoli” dalle autorità competenti (Vedi articolo 4 del seguente testo) comporterà lo scioglimento del contratto, e la confisca entro due giorni dalla comunicazione di sfratto di sfratto di ogni proprietà del contraente dall'interno del campo (attrezzi, sementi, parti di raccolto, ecc...). Qualora fosse ritenuto opportuno il contraente sfrattato potrà altresì rivolgersi alla giustizia per documentare e provare di aver adempiuto agli obblighi, e richiedere un indennizzo per il lavoro perso e la restituzione del campo tramite stipula di un nuovo contratto.
• Pagare regolarmente l'Affitto pattuito entro e non oltre i 15 giorni dalle scadenze. Un ritardo nel pagamento comporterà una penale di 1 moneta d'oro per ogni giorno di ritardo e lo sfratto dopo un mese di inadempienza.
• Qualora la città di Waterdeep necessitasse di risorse coltivabili verrà richiesto secondo disponibilità dell'agricoltore la vendita allo stato di alcune coltivazioni (Es. Grano per riserve, frutta, verdura e simili per pasti nelle caserme). Il coltivatore contraente dovrà fare fronte alla richiesta, mentre dal canto suo il governo garantisce in questi casi eccezionali una retribuzione pari almeno al doppio del prezzo di mercato per i beni di prima necessità richiesti.

Articolo 4: Autorità competenti, diritti di affitto, modalità di richiesta e cessazione del contratto

Il contraente puo' richiedere in qualsiasi istante la stesura di un contratto d'affitto, ed ha il diritto ad un incontro con un Funzionario Generico per la visita agli appezzamenti disponibili e oer lo svolgimento delle operazioni necessarie all'inizio delle attività (riparazioni delle staccionate, eventuali serrature ai cancelli, eventuale pulizia del campo, depositi per gli attrezzi, ecc.) Qualora vi siano richieste particolari e/o lamentele o bisogno di chiarimento sul contratto e simili, bisogna sempre rivolgersi ad un Funzionario Generico. La cessazione del contratto è possibile in qualsiasi momento, previa pagamento per intero della mensilità in corso, e disdetta del contratto alla presenza di un Funzionario Generico. E' altresì diritto del contraente avvalersi di aiuto e manovalanza di persone non registrate negli Uffici Anagrafici cittadini, tuttavia il rapporto tra manovalanza locale e straniera non deve mai superare il rapporto di uno a uno, pena la cessazione del contratto.

Editto sul mercato

Le seguenti norme regolano l'affitto di uno spazio al mercato (affianco la corporazione dei mestieri) dove collocare un proprio collaboratore per vendere le merci. Gli organi preposti alla sicurezza e all'ordine nella Splendente si riservano di fare tutti i controlli necessari all'interno del mercato.

Regolamento per i cittadini

Per i cittadini di Waterdeep il costo di affitto di una piazzola è di 2 monete di platino al mese.

Regolamento per i non-cittadini

Per i non-cittadini il costo di affitto di una piazzola è di 3 monete di platino al mese.

Editto sulle miniere

Regolamento per i cittadini

Per i cittadini di Waterdeep il costo di un permesso per le Nostre preziose miniere è di 25 monete di Platino, con validità vitalizia.

Il permesso di accesso è personale, se venisse prestato, regalato o venduto ad altri scatteranno le seguenti sanzioni:

• L'acquirente del permesso dovrà pagare 50 monete di Platino di multa con l'inaccessibilità alle miniere per 1 anno.
• Il cedente sarà condannato a pagare 250 monete di Platino.

Se per i due non è possibile pagare tale somma un Magistrato prenderà provvedimenti a seconda del caso.

I cittadini possono richiedere un baule alle miniere al costo di 5 Monete di Platino mensili.

Regolamento per i non-cittadini

Per tutti i forestieri il permesso ha un costo di 50 monete di Platino con validità annua. Se venisse sfruttato oltre il tempo stabilito il forestiero sarà multato per il valore di 500 monete di Platino.

Il permesso di accesso è personale, se venisse prestato, regalato o venduto ad altri scatteranno le seguenti sanzioni:

• L'acquirente del permesso dovrà pagare 50 monete di Platino di multa con l'inaccessibilità alle miniere per 1 anno.
• Il cedente sarà condannato a pagare 250 monete di Platino.

Se per i due non è possibile pagare tale somma un Magistrato prenderà provvedimenti a seconda del caso.

I forestieri possono richiedere un baule alle miniere al costo di 10 Monete di Platino mensili, pagabili solo mese per mese.

Editto sui Mestieri

Gli artigiani di Waterdeep hanno la possibilità di iscriversi alla Corporazione dei Mestieri, e aver così modo di poter vendere la loro merce senza dover acquistare un negozio. Questa corporazione viene anche interpellata spesso quando la città necessita di qualcosa, e la città stessa fornisce loro materie prime da ridistrubire tra gli iscritti.
Ciascun mercante nella corporazione puo' vendere prodotti di al massimo due di queste categorie:

• Metalli e affini: armature metalliche, invenzioni create con i metalli, armi di metallo, gioielli, lingotti, e via dicendo.
• Legna e affini: mobilio, archi e balestre, invenzioni create con il legno, tronchi, e via dicendo.
• Sartoria: vestiti, armature di pelle, pellame vario, e via dicendo
• Merci Magiche: Pozioni, oggetti magici di qualunque natura, reagenti, e via dicendo
• Prodotti Culinari: Carne, pesce, vegetali, bevande, semi, e via dicendo

In questa corporazione ciascun mercante di Waterdeep che ne fa richiesta può assumere un proprio venditore per esporre la sua merce, e avrà diritto ad usare gli strumenti nel retrobottega nonchè di poter avere un suo baule personale per posare gli oggetti.
Il prezzo mensile si basa sul valore delle merci esposte seguendo questa semplice tabellina:
valore merce < 3 mp -> 1 mp al mese
3 mp < valore merce < 25 mp -> 5 mp al mese
valore merce > 25 mp -> 10 mp al mese