Lietief Doratin

Da Faerun Legends Wiki.



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Descrizione Fisica

l'elfo in apparenza è di muscolatura asciutta e ben definita. Capelli bianchi tendenti all'argentato e pelle di un bluastro più scuro rispetto alla sua razza. Gli occhi azzurri hanno riflessi cinerei all'esterno. è mancino ed ha tatuato tra il collo e l'orecchio sinistro una stella verde a raggi asimmetrici

Storia

Nato e cresciuto nel Bosco della luna nella zona nord ovest del Faerun ,nelle Marche d'Argento in un villaggio principalmente abitato da elfi e mezzelfi. Appassionato delle culture e della psicologia umana ed elfica è sempre stato portato ad una scorrevole dialettica ed ottima capacità di apprendimento di informazioni su gran parte delle abitudini della sua razza e di quella umana. Famiglia di nobili origini ma ormai perse nel corso dei millenni lo ha educato nella dizione e nel galateo da mostrare a qualsiasi evenienza. Padre costruttore di archi e trappole altamente perfezionista ha insegnato al figlio la sua arte , mentre la madre pittrice ha dato il dono di una mano predisposta al disegno ed ai lavori minuziosi. Stando con compagni meticci più prepotenti di lui, si è creato un modo garbato di togliersi dalle liti e dalle discussioni utilizzando la sua spiccata predisposizione al dialogo più che ricorrere alle mani o alla spada. All'età di 120 anni, torna dalla Sembia un parente lontano, che inizia a raccontare le sue avventure da avventuriero e lo affascina profondamente. Molto devoto ad una divinità elfica minore lo inizia ad educare al sapersi risolvere nelle situazioni di pericolo, ai movimenti aggraziati ed atletici e nel saper disattivare congegni e trappole.

" Un avversario che pare una formica consideralo come un'elefante...e mai esporsi troppo al pericolo se sai di non poterlo contrastare con la spada. Quindi impara che la lingua sarà sempre la tua arma più affilata e che un nemico stolto può risultare valido compagno se sai utilizzare bene le parole"

Vari insegnamenti lo hanno iniziato a ragionare in maniera diversa da un comune adolescente elfo ed ha trovato la sua vocazione nel seguire questo mentore molto particolare.

Curiosità

Gli atteggiamenti sono sempre di movenze aristocratiche e di un'educazione galante e vistosamente altolocata. Si presenta sempre con un leggero inchino particolarmente riconoscibile; braccio sinistro dietro la schiena e la mano destra al cuore. Preferisce sempre rispettare chiunque ha davanti senza tener conto del rango sociale, mostrando un leggero sorriso ed un colto linguaggio. Spesso durante i viaggi porta la maglia di seta a collo alto portata sotto la corazza e viene tirata fin sopra la bocca per non lasciarsi disturbare dalla polvere della strada. Appassionato dell'arte e della natura è un buon osservatore e distoglie lo sguardo spesso all'ambiente circostante casomai lo interessi più della persona che ha di fronte.



Taccuino

-nella borsa da viaggio ha una serie di fogli scritti in Illuskan dove si annota le informazioni ed i principali luoghi d'interesse delle città che visita conoscendone con il passare del tempo anche vie di fuga e disegni e mappe di personaggi conosciuti e delle varie città

Westgate

-mappa della città, personalità principali,affari (mercanti sembiani,monaci di Tyr),lavoro al serpente di Giada- Duca dei Fiori

Ilimpur

-mappa cittadina-lame mercenarie informazioni oggettive-ricerca uomo dall'occhio di vetro


spada

-la sua spada corta è un ricordo del suo maestro e mentore; chiamata Ester come sua madre e come la stella di Erevan incastonata tra la lama ed il manico; cerca nel Faerun un cerusico della sua divinità affinchè la benedica.


personalità

-LIETIEF DORATIN, è scherzoso dopotutto,si diverte a prendere in giro gli altri grazie alla sua straordinaria dialettica e capacità di raccontare frottole; amante del buon vino e della musica, quando vede qualcuno che ha abbastanza denaro,viene colto dalla voglia di togliere il sacchetto dalla cintola. Armatura di cuoio borchiato, maglia davanti la bocca e capelli sparati all'indietro, a volte indossa vestiti aderenti comodi sopra l'armatura. -PYRGUS MALVAE, era il nome del suo maestro. Egli gli ha insegnato di inventarsi un altro nome ed un'altra personalità nel caso in una città ci siano troppi occhi su di lui. Lascia i capelli abbassati verso il collo e si presenta sempre come un artista nobile e ben educato. A volte la personalità si inverte ma non il suo vestiario diverso o la sua acconciatura.

Racconti dalle varie Land

-STORIA LAND SILVERPHOENIX-

Dopo una serie di viaggi nella sua regione con suo cugino SYRUS TUNDRIS tenta con uno stratagemma di far soldi senza dover lavorare ma la guardia cittadina si accorge dell'inganno e lo lascia 7 giorni nelle carceri di Luskan. Appena uscito viene a sapere che per paura il cugino è partito per una terra ad est molto lontana e decide dopo qualche tempo di raggiungerlo seguendo una carovana che percorreva la periferie meridionale dell'Anauroch.


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STORIA LAND REAMI DIMENTICATI-

Insieme ad una carovana di mercanti che collegava le due regioni raggiunge la Foresta del re, fermandosi in quell'angolo di bosco raggiunge un ponte tranquillo che permetteva di andare nella zona est. Accampato vicino le rive del fiume due lupi si avvicinano a lui, pochi istanti ed uno di loro prende le sembianze di un elfo dei boschi tale LIMIOR. Rimangono la sera a parlare ed a scambiarsi esperienze ed idee inerenti alla visione della vita. Inoltrata la notte decidono di raggiungere la più vicina cittadina di Waymoot e si lasciano con un cordiale saluto.Rimane nella cittadina per 2 giorni allogiando alla "botte vecchia" acquistando da un sarto abiti più comodi ed aristocratici e passa le giornate facendo piccoli lavori di messaggero,esploratore ed il tempo libero passeggiando lungo il vigneto.Un giorno incontra un uomo burbero ed imponente, aveva sul corpo segni di una battaglia da poco vissuta;Egli era accampato al limite della foresta e scolpiva del legno. Avvicinandosi, arrivò una giovane a cavallo con una donnola. ma il loro atteggiamento è stato schivo e non molto cordiale.Parlava della città di Susail e di una qualche complessa vicenda. Tornando alla locanda incontra perfino un mezzorco appena uscito dal suo monastero e dai suoi allenamenti e meditazioni, KOIRAN;egli racconta la sua storia e acconsente di accompagnarlo a Ilipur in direzione della città di Susail. Prendendo un'imbarcazione in pochi giorni raggiunsero la città portuale delle Lame Mercenarie.Alla ricerca del cugino girò per il mercato cittadino cercando di trovare tra le varie bacheche qualche informazione.Stufo una sera entrò alla taverna "l'Alba rossa" e conobbe una giovane musica dai i capelli rossi.Passo la serata in sua compagnia e con il suo compare mezzosangue finchè,all'entrata di un guerriero. TURIN THALION,vestito da una splendente

armatura ed al fianco una spada particolarmente costosa, 

fece scattare in lui la sua indole ladresca. Tendando di rubare i suoi denari venne scoperto, ma con un'audace conversazione riuscì a non farsi arrestare.L'unica conseguenza fu uno schiaffo tal forte da farlo svenire. Quando rinvenne si trovò con il mezzorco all'uscita della taverna e si mise a cercare un posto per la notte. Il giorno seguente tornò alla taverna perchè un violento temporale si era abbattuto sul litorale. Tra un bicchiere di vino ed un'altro conobbe un giovane hin , tal RIUK BAGGINS che conosceva anch'egli il mezzorco e che gli tenette compagnia il pomeriggio. Vicino a lui un nerobuto umano, BERU SAVAL. entrò nel discorso ed anche se era altamente rude fecero amicizia.Scoprì che l'umano voleva entrare a far parte delle Lame mercenarie ma alla richiesta di seguirlo, decise di no. Arrivato a Westgate inizia a girovagare nella città notando la straordinaria presenza di ricchi mercanti e nobili di vario lignaggio. Decide di approfondire meglio la situazione alloggiando al Vascello bianco, lungo la via del mantice fuligginoso. Il primo giorno passeggiando a sera tra i vicoli, scopre una bettola nella periferia a sud della città, la "via segreta". Troppo strano che un buco abbia due colossi come guardie alla porta che chiedevano credenziali od altro, inizia ad insospettirsi che in quella città c'era altro sotto. i giorni frequenti inizia ad appuntare,disegnare e trascrivere sul suo taccuino le vie, i quartieri ed i principali luoghi di ritrovo di Westgate. Inizia a frequentare una sala da thè di alto borgo IL"SERPENTE DI GIADA", dove spesso alla sera incrocia una guardia con un frequente turno di notte. le giornate passeggia tra i vicoli e lungo il porto riportando le navi di carico presenti, con i loro stemmi ed i magazzini più trafficati, mentre la notte si apposta sopra una baracca in disuso dove ama guardare le stelle e può osservare le vicessitudini delle varie figure losche che si trovano nei quartieri più bui. Un mattino sedendosi su una panchina libera lungo la banchina incocia un mezzorco che girandogli più volte attorno inizia a guardarlo male ,non dà importanza ma il pomeriggio lo riincrocia al vascello bianco mentre pranzava con Riuk,dove si accorge che lo fissava da un bel pezzo. Riporta le fattezze sul taccuino che,quando gli venne incontro chiedendo un controllo, ha dovuto inventare di essere un artista con lo pseudonimo del suo mentore affinchè non si facesse tradurre gli appunti dall'Illuskan. Inizia ad accorgersi di essere seguito, oppure era solo una sfortunata serie di eventi. Il fido compare per dispetto all'arroganza ruba un sacchetto che teneva attaccato alla cintola dell'ibrido.Il giorno seguente tornato al serpente di giada al consueto thè ed al suo giro di informazioni, riincontra il mezzorco ed una donna molto bella entrare nell'ufficio interno; rimanendo disinvolto non si fa scoprire, e si accorge dello strano rispetto e devozione del colosso nei confronti di ella. Riincontra la donna un giorno tra le vie di Westgate mentre parlava con Riuk , curioso di saperne di più decide di seguirla entrando nella "via segreta" una bettola di quart'ordine. Nel locale si accorge che la aspettava un uomo TREVOR e guardando i loro atteggiamenti si accorge di una relazione amorosa tra i due. Un pomeriggio prendendo un thè al Serpente di Giada la incontra parlare con DRAKE BALDER e decide di andarla a conoscere fingendo di essere un bardo e lei dopo una coversazione si presenta come DAMANTHIA.Calata la sera una figura di un umano che sembra ubriaco,oscillando inizia ad avvicinarsi con un coltello in mano. Lietief sapendo che nelle situazioni che potrebbero risultare pericolose decide di nascondersi ed osservare una trucidazione senza ritegno. Si accorse che la città nascondeva qualcosa di pericoloso , qualcosa ben superiore a quello che pensava. Scappò in direzione di Ilimpur, dopotutto la proposta di Beru poteva fargli comodo. Se fosse diventato una Lama, poteva sfruttare l'esperienze a Westgate in maniera redditizia

Contatti

messenger lietief.doratin@yahoo.it ; ; ;