Veksthanas Levhenar

Descrizione Fisica

Il fisico di Vekthanas riflette la sua arte: l'Arco. Ha una muscolatura nervosa ma non possente, una stazza longilinea di 58 kg per 165 cm di altezza, che tiene normalmente il suo arco sopra la spalla della maggior parte dei suoi Fratelli. Ha occhi scuri di una profondità particolare, e capelli castani che porta sempre in un'ordinata coda sulla spalla destra. Il suo andamento è fiero e cadenzato, come fosse sempre una sentinella che fa una ronda di guardia; ed è proprio questa la cosa più palese a chiunque incroci questo giovane Elfo di soli 112 anni: è un soldato. Lo è in tutto e per tutto, sempre teso e allerta, come se dovesse scoccare una freccia da un momento all'altro, come se aspettasse un ordine da un momento all'altro. E' infatti rarissimo trovarlo senza una faretra piena di frecce sulla schiena, ed è difficile trovarlo senza un Arco nelle mani. Veste sempre in armatura, come lui crede un buon soldato debba fare, portando sempre addosso qualcosa con i colori di famiglia Levhenar, un azzurro intenso e brillante come il più bello dei cieli di Faerun, in segno di eterna devozione e stima. Il tono della sua voce è calmo e sicuro, ma spesso sembra stia rispondendo a degli ordini. E' educato ma deciso nell'affermare ciò che pensa, lasciando poco spazio alle discussioni.

Immagini

• Un giovane Veksthanas che abbandona la casa sicura a Evereska. Con la sua prima armatura e la sua vecchia faretra, affronta a viso alto la ricerca della sua nuova vita.

• Ormai legato solidamente a Evermeet, Veksthanas con la sua armatura d'Argento e il suo fedele Rilnored, osserva Waterdeep dall'alto, osservando un mondo che non capisce.

• Dopo la nomina a Alto Petalo, Veksthanas si sente in nuove vestigia, una nuova via, uguale alla precedente ma con aspetti e modi diversi.

Storia

Veksthanas sa solo che nasce nel Cormanthor e viene allevato a Evereska dalla nobile famiglia Levhenar. Da loro viene educato fin da piccolo all'arte dell'Arco e a quella dell'ubbidienza: questo ne fa un perfetto soldato e un ottimo guerriero. Cresce dunque con l'unico scopo di combattere in difesa del suo popolo e nel nome del suo Dio, Corellon Larethian, che lui prega rispettosamente ogni sera. La sua giovinezza è fatta di allenamenti e preghiere, con molta teoria sui combattimenti e sul rispetto dei propri simili e della Vita. Gli viene però inculcata anche la diffidenza per tutti i "non-elfi" e il disprezzo per ogni creatura che non agisca nel bene naturale delle cose, che per Veksthanas si rispecchia in tutto ciò che è Elfico. Lasciata la sicura dimora in maniera "dura, difficile e definitiva" comincia a vagare per il Faerun in cerca della sua vera origine, e del suo vero destino. Dopo aver vagato per le grandi città della Costa della Spada giunge, per mezzi Divini, a Evermeet e se ne innamora follemente. Giura di difenderla in ogni modo gli sia possibile e lì si stanzia come cittadino di Leuthilspar.

Curiosità

• Il nome Elfico è una dettaglio che svela solo ai suoi Fratelli, a tutti gli altri chiede di esser chiamato col diminutivo Veks.
• Cammina con calma solo quando è di guardia, normalmente corre temendo che nella sua assenza qualche Elfo possa correr pericoli.
• Ha partecipato come modello per Ariel Khelek alla Sfilata durante la Festa di Waterdeep il 30 di Uktar e il 7 di Hammer per Miros Luter durante l'Asta della Lama Bianca a Baldur's Gate, non senza immenso imbarazzo.
• Il suo cavallo Rilnored, è un normale destriero bianco. Veks ci parla e dialoga spesso, trattandolo come un fedele amico. Lui è altresì convinto che l'anima di questo animale gli sia legata da un'amicizia che sa valicare ogni ostacolo.

Gesta

• 19 Flamerule 1381: ha partecipato in difesa di Sorella Flameren Sèregon alla violenta battaglia navale avvenuta a largo della costa di Waterdeep.
• 11 Alturiak 1378: si unisce alla Compagnia del Fiore Dimenticato
• 16 Tarkash 1378: viene nominato Fiore Lontano della Compagnia del Fiore Dimenticato

Dicono di Lui...

• Credo sia il primo elfo che incontro che si comporti veramente da elfo... gli piace il Cormyr però, tanto mi basta. Ed è anche un soldato. Ed è educato. Ed anche valoroso. Beh direi che può bastare eh... - Ariel Danforth
• Sempre molto controllato nei suoi modi, ma non per questo poco spontaneo. E' un piacere poter scambiare due chiacchiere con lui. Riesce a trasmetterti pace e serenità. - Moonlight
• Quest'Elfo mi fa sorridere: la prima volta che lo incontrai si preoccupò della mia salute e della mia sicurezza nonostante fossi coi miei animali e a pochi passi da Waterdeep. Sarà che gli altri Elfi che ho conosciuto finora sanno badare perfettamente a se stessi, o che devo tutto agli umani, ma non riesco bene a comprendere la sua ansia. - Eairin Eressêie
• Che dire... è il primo elfo che incontro che ancora non sa quanto di buono e maraviglioso c'è oltre a Evermeet. Ogni volta che mi incontra ha sempre cose nuove, per lui, che deve raccontarmi assolutamente quasi fossero dei veri e propri misteri... Mi fa piacere che finalmente si sia deciso a venire dove c'è più bisogno degli elfi. Spero che abbandoni, un giorno, quella nostra proverbiale diffidenza e capisca che gli uomini non sono tutti uguali. Siomir Silverwood
• Per il cielo quest'elfo deve essere un dono di Mestarine, qualche minuto della giornata speso ad umiliare questo cretino e smetto di provare l'impulso opprimente di strangolare ogni mio "fratello". Di certo incarna ciò che odio di più della mia razza in modo anche più perfetto del Chierico. - Laurelion o' Thaliondor
• Difficile capire quest'elfo. So di poter contare su di lui, ma certe sue idee sono.. offensive. E non se ne rende nemmeno conto! Gli auguro di trovare la sua strada quanto prima, e di aprirsi un bel pò già che c'è. - Felmeryel
• E' un bravo elfetto che dice sempre quello che pensa, mettendomi anche un po' in imbarazzo ogni tanto... Solo non si rende conto forse che i suoi modi lo potrebbero far prendere in antipatia da tanti non elfi e me ne dispiacerebbe. - Indil Altàriel
• Ogni volta che lo incontro tutto di lui mi fa rivivere piacevoli ricordi dell'Isola. E' il primo dei fratelli incontrati nel continente che rappresenta in tutto e per tutto il popolo di Evermeet e per questo difficilmente disdegno la sua compagnia. -Randir
• è un Elfo, simpatico, ride spesso, mi sgrida ma con uno stile che non mi fa portar rancore! gli regalerò un dolcetto!! - Wyatt
• Un soldato perfetto, difensore di ogni elfo od elfa.. non ne ferirebbe mai uno, preferirebbe la morte piuttosto. Triste è che non veda altra bellezza se non quella proveniente da Evermeet.. peccato che non veda nemmeno me. - Elen Uliell
• Mi tratta come una stella...è fermo e rigido come il migliore dei soldati e allo stesso tempo sa essere dolce e premuroso come il migliore dei fratelli maggiori...Alayia StarLight
• Un amico vero.Quante avventure abiamo affrontato insieme.Bela coppia eravamo,io picchiavo da vicino e lui colpiva a distanza con l'arco. Krug
• Dopo molti anni ho ritrovato una persona a me molto cara, un amico, un fratello. Che Tyr vegli sempre su di lui. Toriel Vhanar
• Non riusciremo mai ad andare davvero d'accordo per via delle nostre visioni diverse sugli umani, però mi fa sempre piacere incontrarlo. E' capace di portare sul continente il profumo e le emozioni che riesce a suscitare Evermeet - Elerwen
• Un elfo dedito alla protezione del Popolo. Un animo forte e profondo, gentile e determinato... Se tutti gli elfi fossero come lui, i Reami sarebbero già sul giusto cammino. - Mithminiael Siannodel
• Ostinato, innaturalmente ligio al dovere e pure un po' ottuso... Questo è quello che un non elfo penserebbe di Veksthanas, dato che lui è restìo ad aprirsi al resto del mondo. In realtà è uno degli individui più gentili che io abbia mai conosciuto, peccato sia così chiuso. - Rhaleron Nihylent
• Difensore del Tel-Quessir / soldato di Evermeet / arco del Primo. Inflessibile Teu-Tel'Quess che rende onore alla nostra razza con il suo valore in combattimento e la sua tenacia nell'affrontare decisioni. Forse troppo inflessibile, ma resta comunque una delle migliori conoscenze fatte negli ultimi anni. - Alcaryanalcar Siannodel
• Mi strappa, spesso, un sorriso con il suo essere così "fuori posto" in questo mondo, mi piace! Stimerei anche la sua spasmodica determinazione se non la ritenessi frutto di un gran "dolore" del suo passato; credo... spero di far si che i suoi occhi vedano il buono che è in molti di "noi", per il momento mi vanto di essere: "il buon Derek", vuoi mettere!? Derek Silverstar
• Il suo atteggiamento mi fa sorridere: ogni volta che lo incontro mi ripete quanto sia importante proteggere Elerwen, avvertendomi di non fallire. Peccato per la sua mentalità chiusa verso le altre razze perché in fondo è un elfo dall'animo buono. Keydon Bredan
• Mi piacciono gli elfi...sono educati, a modo, e le elfe sono davvero delle gran belle figliole...ma questo Veks...spocchioso come pochi, arrogante e saccente...proprio non riesco a sopportarlo...Kegis Nalinor
• Veks è una di quelle persone che hanno un profondo senso dell'onore. Peccato viva in un mondo così distante dal mio altrimenti mi piacerebbe avere più spesso il suo arco a sostegno - Rei Ziel
• Vekkino è tanto tanto dolce, quando parla mi sembra di ascoltare un bambino che ha imparato la lezioncina a memoria... *sospira* spero non diventi un vero razzista, il seme c'è. E' un bravo ragazzo, ha un animo semplice, ma purtroppo è un fessacchiotto soprattutto se si parla di elfi e roba elfica. *Sospira* dovrebbe dare più importanza al denaro!!! Susù

Racconti dal forum Gdr

• La Festa della Luna...: Il confronto di Vekthanas col "pensare elfico comune".
• Il Presagio e la Nuova Via...: l'interpretazione di Veksthanas di un segno del destino e delle parole di altri Elfi, che lo portano a cercar un modo di agire al di fuori di Evermeet.
• La Nuova Via e il Destino Scritto...: il rapportarsi di Veksthanas al mondo umano e alla sua "ingenua visione delle cose", e i motivi per cui agisce al di fuori di Evermeet.
• La Luce e l'Oscurità : l'incontro e la battaglia di Veksthanas contro un Drow incontrato nei boschi.
• Il Fiore Dimenticato: il sogno di Veksthanas prende forma, solo grazie all'aiuto e l'appoggio di altri Fratelli, figli di Evermeet come lui.
• I Venti dell'Ovest: Veksthanas risponde alla richiesta della Regina, ma non senza dubbi.
• Il Tempio e l'Arco: la Compagnia del Fiore Dimenticato: Veksthanas racconta la prima missione portata a termine dalla Compagnia del Fiore Dimenticato.
• Il Destino Scritto e la Fonte d'Argento: il giovane Arcere di Corellon cresce, e così maturano in lui convinzioni e certezze mentre dubbi si appiattiscono negli insegnamenti dei suoi Fratelli e della sua Regina.
• Il Dubbio Profondo e la Freccia dell'Alba: dopo il ritiro dovuto all'impossibilità di capire e accettare, Veksthanas decide di smetter di farsi domande e di seguire il volere di Corellon.
• Gli Ordini Superiori e la Marcia dell'Elfo: i suoi doveri lo portano in lungo e in largo per il Faerun, così l'Arciere di Corellon tiene un diario sui Fratelli e sulle Sorelle che incontra.
• I Piccoli Frammenti e il Rispetto Perduto: lungo i mercati di tutte le città, il Soldato di Evermeet vede molti monili del suo Popolo che cerca di radunare per riportarli alla sicurezza di Evermeet.
• La Fine del Soldato, la Fede e la Spada: Nominato Alto Petalo dalla Regina stessa, Veksthanas sente di avere nuove responsabilità, nuovi impegni: si sente un Elfo nuovo, frutto del soldato che è stato ma in grado e in dovere di fare qualcosa di più. Acquista un'enorme dimora a Evermeet.

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